Santo del giorno 20 maggio 2025: San Bernardino da Siena

il: 

20 Maggio 2025

di: 

San Bernardino da Siena: Vita, Miracoli e Predicazioni del Santo Francescano

Nome

San Bernardino da Siena

Titolo

Sacerdote

Nascita

8 settembre 1380, Massa Marittima

Morte

20 maggio 1444, Aquila

Ricorrenza

20 maggio

Martirologio

edizione 2004

 

Preghiera

O glorioso mio Avvocato e Protettore S. Bernardino, Voi che foste così amante d’ogni cristiana virtù ed in modo speciale della santa purità, Voi che aveste tanta tenerezza pel castissimo Sposo di Maria Vergine, S. Giuseppe, per la nostra cara Madre Maria e per il suo diletto Figlio Gesù, nel cui nome con fervore invocato, operaste stupendi prodigi di carità; deh! impetratemi, vi prego, ad imitazione vostra, aborrimento alla colpa, amore alla virtù e soprattutto una sincera divozione a Gesù, a Maria ed a S. Giuseppe e fate che questi SS. Nomi scolpiti nel mio cuore e da me invocati sovente in vita, possa dolcemente ripeterli nell’ora della mia morte. Così sia.

Protettore

degli ammalati ai polmoni, delle preghiere, pubblicitari

Canonizzazione

24 maggio 1450, Roma, papa Niccolò V

Martirologio Romano

Ad Aquila, nell’Abruzzo, san Bernardino da Siena, Sacerdote dell’Ordine dei Minori e Confessore, che illustrò l’Italia colla parola e coll’esempio.

 

Il Santo e la missione

San Bernardino da Siena visse la missione come un fuoco interiore che lo spingeva a percorrere città e villaggi per annunciare il Vangelo con passione instancabile. Non fu un predicatore che cercava il consenso, ma un uomo che si sentiva inviato, portatore di una parola capace di scuotere, risanare e trasformare. La sua missione nasceva da una profonda esperienza di Dio e si traduceva in uno stile diretto, concreto, spesso provocatorio, che cercava di toccare il cuore della gente comune. Parlava con forza perché credeva nel potere salvifico della Parola, e il suo annuncio non si fermava alla predica, ma si traduceva in gesti di riconciliazione, di giustizia, di riforma morale e sociale. La sua missione era quella di riportare Cristo al centro della vita, e in questo orizzonte ogni suo passo, ogni parola, ogni silenzio diventavano testimonianza. San Bernardino ci ricorda che la missione non è un’attività tra le altre, ma l’espressione di un amore che non può tacere.

Il Santo e la misericordia

San Bernardino da Siena è una figura emblematica della misericordia vissuta e predicata con ardore nel cuore del Quattrocento. La sua predicazione, spesso infuocata ma sempre radicata nel Vangelo, aveva come fulcro il richiamo alla conversione e al perdono, in un tempo segnato da profonde tensioni sociali e morali. San Bernardino non si limitava a denunciare il peccato; offriva con forza la via del riscatto, mostrando un Dio che non condanna ma attende, accoglie, guarisce. La sua insistenza sul Nome di Gesù non era solo un atto devozionale, ma un invito a incontrare la misericordia divina nella concretezza della vita quotidiana. In lui la misericordia si faceva gesto, parola, presenza che scuoteva le coscienze ma sempre per riconciliarle con la pace di Dio. È questo tratto profondo, la capacità di tenere insieme verità e compassione, che rende San Bernardino una voce ancora oggi capace di parlare al cuore dell’uomo.

Agiografia

Questo illustre e degno discepolo di S. Francesco d’Assisi nacque dalla nobile famiglia degli Albizzeschi nei pressi di Siena nel 1380. Non aveva ancora tre anni quando rimase orfano di madre, e a sei, anche di padre. Ma un fanciullo come lui che già dava segni di predestinazione, non doveva essere trascurato, e non doveva imbrattarsi di fango mondano: possiamo dire che venne allevato ed educato alla scuola di Maria SS.ma…

CONTINUA

Fonte dell’articolo e immagini

SantoDelGiorno.it

San Bernardino da Siena: Vita, Miracoli e Predicazioni del Santo Francescano

Nome

San Bernardino da Siena

Titolo

Sacerdote

Nascita

8 settembre 1380, Massa Marittima

Morte

20 maggio 1444, Aquila

Ricorrenza

20 maggio

Martirologio

edizione 2004

 

Preghiera

O glorioso mio Avvocato e Protettore S. Bernardino, Voi che foste così amante d’ogni cristiana virtù ed in modo speciale della santa purità, Voi che aveste tanta tenerezza pel castissimo Sposo di Maria Vergine, S. Giuseppe, per la nostra cara Madre Maria e per il suo diletto Figlio Gesù, nel cui nome con fervore invocato, operaste stupendi prodigi di carità; deh! impetratemi, vi prego, ad imitazione vostra, aborrimento alla colpa, amore alla virtù e soprattutto una sincera divozione a Gesù, a Maria ed a S. Giuseppe e fate che questi SS. Nomi scolpiti nel mio cuore e da me invocati sovente in vita, possa dolcemente ripeterli nell’ora della mia morte. Così sia.

Protettore

degli ammalati ai polmoni, delle preghiere, pubblicitari

Canonizzazione

24 maggio 1450, Roma, papa Niccolò V

Martirologio Romano

Ad Aquila, nell’Abruzzo, san Bernardino da Siena, Sacerdote dell’Ordine dei Minori e Confessore, che illustrò l’Italia colla parola e coll’esempio.

 

Il Santo e la missione

San Bernardino da Siena visse la missione come un fuoco interiore che lo spingeva a percorrere città e villaggi per annunciare il Vangelo con passione instancabile. Non fu un predicatore che cercava il consenso, ma un uomo che si sentiva inviato, portatore di una parola capace di scuotere, risanare e trasformare. La sua missione nasceva da una profonda esperienza di Dio e si traduceva in uno stile diretto, concreto, spesso provocatorio, che cercava di toccare il cuore della gente comune. Parlava con forza perché credeva nel potere salvifico della Parola, e il suo annuncio non si fermava alla predica, ma si traduceva in gesti di riconciliazione, di giustizia, di riforma morale e sociale. La sua missione era quella di riportare Cristo al centro della vita, e in questo orizzonte ogni suo passo, ogni parola, ogni silenzio diventavano testimonianza. San Bernardino ci ricorda che la missione non è un’attività tra le altre, ma l’espressione di un amore che non può tacere.

Il Santo e la misericordia

San Bernardino da Siena è una figura emblematica della misericordia vissuta e predicata con ardore nel cuore del Quattrocento. La sua predicazione, spesso infuocata ma sempre radicata nel Vangelo, aveva come fulcro il richiamo alla conversione e al perdono, in un tempo segnato da profonde tensioni sociali e morali. San Bernardino non si limitava a denunciare il peccato; offriva con forza la via del riscatto, mostrando un Dio che non condanna ma attende, accoglie, guarisce. La sua insistenza sul Nome di Gesù non era solo un atto devozionale, ma un invito a incontrare la misericordia divina nella concretezza della vita quotidiana. In lui la misericordia si faceva gesto, parola, presenza che scuoteva le coscienze ma sempre per riconciliarle con la pace di Dio. È questo tratto profondo, la capacità di tenere insieme verità e compassione, che rende San Bernardino una voce ancora oggi capace di parlare al cuore dell’uomo.

Agiografia

Questo illustre e degno discepolo di S. Francesco d’Assisi nacque dalla nobile famiglia degli Albizzeschi nei pressi di Siena nel 1380. Non aveva ancora tre anni quando rimase orfano di madre, e a sei, anche di padre. Ma un fanciullo come lui che già dava segni di predestinazione, non doveva essere trascurato, e non doveva imbrattarsi di fango mondano: possiamo dire che venne allevato ed educato alla scuola di Maria SS.ma…

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