Realizzazione di un panificio in Brasile

Il Progetto
Suor Lizia ĆØ una sorella della Congregazione Figlie di San Francesco di Sales che per diverso tempo ha abitato la comunitĆ a San Cerbone (LU) e ha iniziato la formazione del progetto HIC SUM presso lāArciconfraternita di Misericordia di Lucca.
Adesso si trova in Brasile, precisamente a ItanhaĆ©m nella Casa āDon Carlo Cavinaā, dove sta dando sviluppo al āPane di Misericordiaā, nonostante la grave situazione relativa al Covid in Brasile, ne abbia ritardato lāavvio.
Itanhaém è un comune della regione metropolitana di Baixada Santista nello stato di San Paolo in Brasile. à la seconda città più antica del Brasile.
La Casa āDon Carlo Cavinaā, dove si trova suor Lizia, ĆØ stata costruita su di un terreno donato da un benefattore nella periferia più povera del luogo, proprio come voleva il fondatore della congregazione Carlo Cavina.
Lāinaugurazione ĆØ avvenuta nel 2014 e la comunitĆ delle suore, insieme ai volontari e collaboratori, lavora con i bambini e le famiglie più disagiate trasmettendo loro i veri valori, il rispetto reciproco, le opportunitĆ di una convivenza migliore, lāeducazione per formare la personalitĆ e la conoscenza dei diritti e doveri.
I bambini vanno a scuola al mattino mentre il pomeriggio lo trascorrono dalle suore dove fanno attivitĆ di ballo, corsi di inglese, di informatica e giochi organizzati.
Durante le feste principali come Natale e Pasqua i bambini si preparano ad esibirsi con musiche e spettacoli teatrali. I volontari locali, in quelle occasioni, si adoperano con raccolte fondi, volte a comprare dei regali (come giochi, vestiti, sandali) e dei cesti basici (un kit con riso, fagioli, tonno, pasta, olio) da donare ai bambini e alle famiglie in difficoltĆ .
Pane della MisericordiaĀ
Il contesto in cui opera suor Lizia ĆØ segnato dalla criminalitĆ , pertanto poter svolgere attivitĆ di Impresa Sociale, che produca un piccolo margine di guadagno, seppur da reinvestire in attivitĆ e beni volti ad aiutare i poveri della comunitĆ , non ĆØ semplice. Lizia ha provato a sviluppare una produzione di candele, ma proprio per i motivi citati, la vendita ĆØ stata circoscritta. Ā
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Timeline
2020
Inizia lāesperienza di suor Lizia presso la Misericordia di Lucca
2021
Valutazione del progetto della produzione di candele
Formazione presso la Casa Madre delle Sorelle di Santa GemmaĀ
2022
Suor Lizia rientra in Brasile
Il finanziamento ĆØ finalizzato allāacquisto del materiale per la produzione di candele
Congregazione Figlie di San Francesco di Sales
La Congregazione delle Suore "Figlie di San Francesco di Sales" ĆØ nata a Lugo (RA) il 23 agosto 1872 per opera del Canonico Carlo Cavina, allora Prevosto della Collegiata dei Santi Francesco ed Ilario. Operarono con lui Madre M. Teresa Fantoni e Madre M. Luigia Montanari.Ā
Nel 1871, anno in cui fu abolito l'insegnamento religioso nelle scuole, don Carlo sentƬ la forte necessitĆ di controbattere l'offensiva anticlericale che stava dilagando in paese.Ā
Affascinato dal lavoro che svolgevano i religiosi salesiani di don Giovanni Bosco per i ragazzi, decise di istituire qualcosa di simile per le ragazze.Ā
Don Carlo, nel 1872, invitò ed accolse nella sua ācasaā due ragazze, Rosa Nenci e Amalia Manzoni che aspiravano alla vita religiosa senza però farle entrare nella comunitĆ delle suore della CaritĆ di SantāAntida Thouret (con cui collaborava).Ā
Tuttavia, in seguito ad alcune incomprensioni, la madre generale dellāIstituto di CaritĆ , suor Carolina Chambrò, temendo l'abbandono della regola da parte delle sue religiose per avviare una nuova congregazione, escluse dall'opera educativa che gestiva insieme a don Carlo, sia suor Ippolita, la futura madre Teresa, che suor Maria Elisabetta.Ā
Alla luce di quello che successe, Don Carlo, coadiuvato da Madre Teresa Fantoni, decise di fondare, sempre nello stesso anno, nel 1872, una nuova congregazione: le Figlie di San Francesco di Sales.Ā
Il fondatore volle che la sua Congregazione Religiosa fosse iscritta con ādiploma collettivoā alla Pia Unione dellāApostolato della preghiera, perchĆ© per don Carlo lāesercizio di tale apostolato era fondamentale per la riuscita della missione educativa delle sue religiose.Ā
Prima di morire nel 1880, don Carlo Cavina riuscƬ a realizzare anche il suo ultimo progetto. Infatti nel 1873 presso la collegiata, riuscƬ ad aprire le "Scuole della Santissima TrinitĆ " diurne e serali, per la gioventù maschile.Ā
La Congregazione Figlie di San Francesco di Sales ĆØ un Istituto Religioso di Diritto Pontificio approvato con Decreto della Sacra Congregazione dei Religiosi il 31 gennaio 1931.Ā
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CarismaĀ
Il Carisma della Congregazione ĆØ:Ā
Ā apostolato della preghiera; educazione cristiana della gioventù; azione caritativa a servizio dei poveri, malati ed anziani.Ā
Agli inizi la Congregazione si dedicava prevalentemente allāeducazione e allāassistenza delle giovani con scuole diurne e serali per le lavoratrici. Oggi il carisma si realizza in istituzioni scolastiche di vario ordine e grado e in un ampio servizio pastorale. Lāazione caritativa si esprime in campo ospedaliero ed assistenziale.Ā
Attenta ai segni dei tempi, la Congregazione si impegna ad andare incontro alle nuove forme di povertĆ tipiche della nostra societĆ : ragazze madri, giovani in difficoltĆ , bambini e ragazzi vittime di situazioni difficili o in stato di abbandono. Tutto ciò, ovviamente, continuando e potenziando le tradizionali opere di tipo pastorale, educativo e caritativo quali scuole, catechesi, assistenza ai ragazzi e ai giovani nei vari gruppi parrocchiali, case di assistenza, ospedali e case di riposo.Ā
Dal 1970 la Congregazione ĆØ presente in Italia, Sudafrica, India, Brasile, Filippine, Inghilterra, Germania, Kenya, Tanzania, Uganda e Indonesia con opere a carattere educativo, assistenziale e pastorale.Ā
Attualmente le sorelle della Congregazione sono circa 340.āÆLa Casa Generalizia ĆØ a Roma.Ā
ContattiĀ
Via Portuense, 514 - 00149 Roma Italia
Tel: +39 06-65745353, Fax: +39 06-55045207
c.generaliziasales@virgilio.itĀ
https://www.suorefigliedisanfrancescodisales.org/Ā
Arciconfraternita di Misericordia di Lucca
LāArciconfraternita di Misericordia di Lucca ĆØ unāassociazione di volontariato che fa parte del Movimento delle Misericordie nato nel 1244 a Firenze da Pietro da Verona, poi San Pietro Martire. Ad oggi le Misericordie sono presenti in Italia e allāestero con oltre 700 Confraternite.Ā
StoriaĀ
L'Arciconfraternita di Misericordia di Lucca, fondata su modello della Misericordia di Firenze che operava gia' nel XIII secolo, costituisce la più antica associazione di volontariato della cittĆ . GiĆ in antico le Confraternite erano associazioni di fedeli erette per l'esercizio delle opere di pietĆ e di caritĆ . All'origine della Misericordia di Lucca si collocano due Confraternite: la più antica detta Compagnia del Santissimo Nome di Gesù, che cura il trasporto dei corpi dei poveri al luogo di sepoltura e anche l'assistenza degli infermi. Più recente ĆØ la costituzione della Compagnia del Santissimo Crocifisso, poi denominata - della CaritĆ Cristiana -, che risale al 1664, per iniziativa di alcuni giovani che si incontravano a pregare di fronte all'edicola di un piccolo Crocifisso. Dal 1819 questa Compagnia, dopo aver peregrinato a Lucca da un oratorio all'altro, risiede nella chiesa di S. Salvatore ed estende le sue attivitĆ al soccorso e alla cura degli infermi, che vengono assistiti anche a domicilio.Ā
Le due Compagnie sono le uniche associazioni religiose lucchesi che, per la loro insostituibile opera di caritĆ sopravvivono alle confische e agli editti anticlericali di Napoleone e dei Baciocchi, finchĆØ con decreto del 20 gennaio 1860 il Governo provvisorio della Toscana istituisce l'Arciconfraternita di Misericordia di Lucca, cambiando nome alla Compagnia della CaritĆ Cristiana ed annettendo ad essa la Compagnia del SS. Nome di Gesù.Ā
Particolarmente importante fu l'attivitĆ della Misericordia durante il periodo bellico, nonostante la carenza di mezzi e di uomini; nei momenti più difficili, quando mancavano gomme e benzina per gli automezzi, furono ripristinate le lettighe a mano. La storia della Misericordia ci fa capire come essa abbia sempre agito in nome della caritĆ cristiana e della solidarietĆ ; i confrati, quasi cinque secoli fa, iniziarono con la sepoltura dei poveri e l'assistenza degli infermi.Ā
Oggi il gesto viene ripetuto con i nuovi bisognosi: non solo i poveri, gli ammalati e gli infortunati, ma gli anziani soli, i portatori di handicap, gli extracomunitari, le potenziali vittime dell'usura.Ā
In tale prospettiva la Misericordia costituisce non solo un servizio di volontari che sopperisce in qualche modo alle lacune del servizio pubblico o che corre con le sue ambulanze a soccorrere infortunati, feriti ed infartuati, ma soprattutto una militanza continua nel dare con gioia, nel fare agli altri, nel testimoniare la fede con le opere.Ā
Gli impegni di oggi si pongono in continuitĆ con la storia secolare dell'associazione. Ma oggi la Misericordia ĆØ chiamata ad affiancare alla tradizionale opera in soccorso dei bisognosi una più incisiva azione per abbattere alla radice le cause stesse del bisogno, e per questo l'associazione si impegna ad affermare e promuovere, in ogni ambito sociale, la civiltĆ dell'amore e della solidarietĆ verso i poveri, i deboli e gli emarginati.Ā
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AttivitĆ Ā
- SERVIZIO SANITARIO 118Ā
- ASSISTENZA DISABILI E ANZIANIĀ
- TRASPORTO DEI FERITI E DEI MALATIĀ
- PROTEZIONE CIVILEĀ
- TRASPORTO SOCIO-SANITARIOĀ
- SERVIZIO MORTUARIOĀ
- SERVIZIO AMBULATORIALEĀ
- GRUPPO FORMAZIONEĀ
- PRESIDI SANITARIĀ
- DONATORI DI SANGUEĀ
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ContattiĀ
Via Cesare Battisti, 2 -āÆ55100 Lucca (LU)Ā
Tel: +39 0583 494902Ā
https://www.facebook.com/misericordialuccaĀ
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