Quando le opere rendono le persone autonome

Da Palermo, una storia di inclusione dei ragazzi con sindrome di Down dell’Associazione “SporT21”, grazie ad una rete di associazioni e imprenditori
Prendersi cura delle persone più fragili, con delle disabilità, non è solo andare a fare loro visita, stringere la mano, offrire vicinanza. Nell’ottica delle riEvoluzione delle opere di misericordia, e quindi nella loro attualizzazione, è anche aiutare, per esempio, dei ragazzi con sindrome di Down a rendersi autonomi. Per questo motivo, spazio + spadoni dà spazio a storie di inclusione come quella che ci racconta Lilia Ricca, da Palermo, su “Il Mediterraneo24”
(Articolo di Lilia Ricca)
Hanno già realizzato una birra commercializzata in vari punti vendita del territorio siciliano, adesso si stanno dedicando alla preparazione di una pizza, anche nella variante senza glutine, prima di aprire un punto ristoro “All Inclusive”, dove combineranno le proprie produzioni artigianali.
Prende sempre più forma il progetto d’inclusione sociale e lavorativa dei giovani con sindrome di Down dell’Associazione “SporT21” Sicilia, a Palermo, che insieme ad altre realtà associative siciliane, vuole dare l’opportunità ai giovani con disabilità di sviluppare competenze pratiche nel settore della ristorazione.
Un percorso formativo quello della pizza nato in collaborazione con la Società Cooperativa “Al Reves”, A.T.I.S. (Agenzia per il Lavoro accreditata presso la Regione Sicilia), FORMA.LAB e BM, che si collega e si integra con i precedenti progetti sociali realizzati al Birrificio Bruno Ribadi di Terrasini (Pa), con il partner BM, che ha permesso ad alcuni ragazzi con disabilità della SporT21 Sicilia di acquisire competenze nella produzione di una birra artigianale…
Fonte e immagine
Da Palermo, una storia di inclusione dei ragazzi con sindrome di Down dell’Associazione “SporT21”, grazie ad una rete di associazioni e imprenditori
Prendersi cura delle persone più fragili, con delle disabilità, non è solo andare a fare loro visita, stringere la mano, offrire vicinanza. Nell’ottica delle riEvoluzione delle opere di misericordia, e quindi nella loro attualizzazione, è anche aiutare, per esempio, dei ragazzi con sindrome di Down a rendersi autonomi. Per questo motivo, spazio + spadoni dà spazio a storie di inclusione come quella che ci racconta Lilia Ricca, da Palermo, su “Il Mediterraneo24”
(Articolo di Lilia Ricca)
Hanno già realizzato una birra commercializzata in vari punti vendita del territorio siciliano, adesso si stanno dedicando alla preparazione di una pizza, anche nella variante senza glutine, prima di aprire un punto ristoro “All Inclusive”, dove combineranno le proprie produzioni artigianali.
Prende sempre più forma il progetto d’inclusione sociale e lavorativa dei giovani con sindrome di Down dell’Associazione “SporT21” Sicilia, a Palermo, che insieme ad altre realtà associative siciliane, vuole dare l’opportunità ai giovani con disabilità di sviluppare competenze pratiche nel settore della ristorazione.
Un percorso formativo quello della pizza nato in collaborazione con la Società Cooperativa “Al Reves”, A.T.I.S. (Agenzia per il Lavoro accreditata presso la Regione Sicilia), FORMA.LAB e BM, che si collega e si integra con i precedenti progetti sociali realizzati al Birrificio Bruno Ribadi di Terrasini (Pa), con il partner BM, che ha permesso ad alcuni ragazzi con disabilità della SporT21 Sicilia di acquisire competenze nella produzione di una birra artigianale…
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