La Repubblica Centrafricana in dialogo, in attesa del Forum di Bangui

Il dialogo interconfessionale e il decentramento verso le periferie, i temi centrali del Forum a Bangui sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia
In un mondo in continuo mutamento, segnato da crisi sociali, politiche ed economiche, le opere di misericordia stanno assumendo un significato rinnovato. Non sono più solo gesti spirituali individuali, ma stanno diventando vere e proprie leve per la trasformazione della comunità. In questo contesto si inserisce il Forum sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia, organizzato da spazio + spadoni in collaborazione con l’Arcidiocesi di Bangui, dal 27 al 28 giugno 2025.
L’obiettivo di questo forum è quello di rivitalizzare la pratica delle opere di misericordia, adattandole alle realtà locali della Repubblica Centrafricana. Non si tratta solo di un evento spirituale, ma anche di un incontro interreligioso e sociale in cui la condivisione di esperienze è centrale.
Una piattaforma interreligiosa per la pace
Uno degli aspetti unici di questo forum è la sua dimensione interreligiosa. Nella Repubblica Centrafricana, un Paese che ha vissuto conflitti con sfumature religiose, il dialogo interreligioso è un imperativo per la pace.
Il forum mira a riunire non solo i cattolici, ma anche i musulmani, i protestanti e i membri di altre confessioni cristiane. Un pastore e un imam parleranno delle loro azioni per promuovere la misericordia nelle rispettive comunità.
Questo approccio simboleggia l’unità d’azione intorno a valori condivisi come la compassione, la solidarietà, il perdono e la giustizia. Rafforza il tessuto sociale e contribuisce alla riconciliazione nazionale.
La solidarietà interreligiosa è una realtà vissuta dalle diverse confessioni religiose della Repubblica Centrafricana e i testimoni di questo cammino continuano a testimoniare il loro impegno a camminare insieme.
Per arricchire le discussioni, si riuniranno relatori di diversa estrazione: teologi, educatori, religiosi, laici impegnati, operatori sociali, ecc.
E dopo Bangui, il Forum di Bossembele
Lo slancio del forum non si fermerà a Bangui. Un altro forum è previsto per sabato 5 luglio a Bossembele, una città a più di 155 chilometri da Bangui. Questa scelta è motivata dalla volontà di decentrare ulteriormente l’iniziativa e di raggiungere le periferie.
Il Forum di Bossembele darà alla popolazione locale l’opportunità di vivere un’esperienza simile, di condividere le loro realtà locali e di essere coinvolti nella stessa iniziativa di Opera M: la RiEvoluzione delle Opere di Misericordia, che richiede una misericordia attiva.
Il forum sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia vuole essere un trampolino di lancio per una misericordia viva, in azione, incarnata nella vita quotidiana delle persone e delle comunità. Attraverso questa iniziativa, la Repubblica Centrafricana dimostra che è possibile conciliare fede e azione sociale, in uno spirito di fraternità, giustizia e speranza.
Il dialogo interconfessionale e il decentramento verso le periferie, i temi centrali del Forum a Bangui sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia
In un mondo in continuo mutamento, segnato da crisi sociali, politiche ed economiche, le opere di misericordia stanno assumendo un significato rinnovato. Non sono più solo gesti spirituali individuali, ma stanno diventando vere e proprie leve per la trasformazione della comunità. In questo contesto si inserisce il Forum sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia, organizzato da spazio + spadoni in collaborazione con l’Arcidiocesi di Bangui, dal 27 al 28 giugno 2025.
L’obiettivo di questo forum è quello di rivitalizzare la pratica delle opere di misericordia, adattandole alle realtà locali della Repubblica Centrafricana. Non si tratta solo di un evento spirituale, ma anche di un incontro interreligioso e sociale in cui la condivisione di esperienze è centrale.
Una piattaforma interreligiosa per la pace
Uno degli aspetti unici di questo forum è la sua dimensione interreligiosa. Nella Repubblica Centrafricana, un Paese che ha vissuto conflitti con sfumature religiose, il dialogo interreligioso è un imperativo per la pace.
Il forum mira a riunire non solo i cattolici, ma anche i musulmani, i protestanti e i membri di altre confessioni cristiane. Un pastore e un imam parleranno delle loro azioni per promuovere la misericordia nelle rispettive comunità.
Questo approccio simboleggia l’unità d’azione intorno a valori condivisi come la compassione, la solidarietà, il perdono e la giustizia. Rafforza il tessuto sociale e contribuisce alla riconciliazione nazionale.
La solidarietà interreligiosa è una realtà vissuta dalle diverse confessioni religiose della Repubblica Centrafricana e i testimoni di questo cammino continuano a testimoniare il loro impegno a camminare insieme.
Per arricchire le discussioni, si riuniranno relatori di diversa estrazione: teologi, educatori, religiosi, laici impegnati, operatori sociali, ecc.
E dopo Bangui, il Forum di Bossembele
Lo slancio del forum non si fermerà a Bangui. Un altro forum è previsto per sabato 5 luglio a Bossembele, una città a più di 155 chilometri da Bangui. Questa scelta è motivata dalla volontà di decentrare ulteriormente l’iniziativa e di raggiungere le periferie.
Il Forum di Bossembele darà alla popolazione locale l’opportunità di vivere un’esperienza simile, di condividere le loro realtà locali e di essere coinvolti nella stessa iniziativa di Opera M: la RiEvoluzione delle Opere di Misericordia, che richiede una misericordia attiva.
Il forum sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia vuole essere un trampolino di lancio per una misericordia viva, in azione, incarnata nella vita quotidiana delle persone e delle comunità. Attraverso questa iniziativa, la Repubblica Centrafricana dimostra che è possibile conciliare fede e azione sociale, in uno spirito di fraternità, giustizia e speranza.
