MISERICORDIA OGGI - Venerdì 29 agosto 2025

INDICE

Seme di Misericordia

Nella abitazione del Padre, "colui che è", rinasce nel tempo della memoria presso le nuove creature, la speranza, oggetto d'amore di misericordia, attrazione profonda di Dio che sa soltanto amare.

Padre Francesco Zambotti
Tenda di Cristo

Martirio di San Giovanni Battista Oggi e le Opere di Misericordia

Il martirio di San Giovanni Battista ci richiama al coraggio della verità e alla fedeltà al Vangelo. Oggi ci invita a vivere le opere di misericordia come testimonianza profetica: ammonire con carità, sostenere chi soffre ingiustizia, difendere la dignità umana e preparare i cuori all'incontro con Cristo misericordioso.

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VANGELO DI OGGI

Dal Vangelo secondo Marco

Mc 6,17-29

In quel tempo, Erode aveva mandato ad arrestare Giovanni e lo aveva messo in prigione a causa di Erodìade, moglie di suo fratello Filippo, perché l'aveva sposata.

Giovanni infatti diceva a Erode: «Non ti è lecito tenere con te la moglie di tuo fratello».

Per questo Erodìade lo odiava e voleva farlo uccidere, ma non poteva, perché Erode temeva Giovanni, sapendolo uomo giusto e santo, e vigilava su di lui; nell'ascoltarlo restava molto perplesso, tuttavia lo ascoltava volentieri.

Venne però il giorno propizio, quando Erode, per il suo compleanno, fece un banchetto per i più alti funzionari della sua corte, gli ufficiali dell'esercito e i notabili della Galilea.

Entrata la figlia della stessa Erodìade, danzò e piacque a Erode e ai commensali. Allora il re disse alla fanciulla: «Chiedimi quello che vuoi e io te lo darò».

E le giurò più volte: «Qualsiasi cosa mi chiederai, te la darò, fosse anche la metà del mio regno». Ella uscì e disse alla madre: «Che cosa devo chiedere?».

Quella rispose: «La testa di Giovanni il Battista».

E subito, entrata di corsa dal re, fece la richiesta, dicendo: «Voglio che tu mi dia adesso, su un vassoio, la testa di Giovanni il Battista».

Il re, fattosi molto triste, a motivo del giuramento e dei commensali non volle opporle un rifiuto.

E subito il re mandò una guardia e ordinò che gli fosse portata la testa di Giovanni.

La guardia andò, lo decapitò in prigione e ne portò la testa su un vassoio, la diede alla fanciulla e la fanciulla la diede a sua madre.

I discepoli di Giovanni, saputo il fatto, vennero, ne presero il cadavere e lo posero in un sepolcro.

Commenti al Vangelo di oggi

Commento al Vangelo di Padre Giordano Favillini

Vegliate dunque perché non sapete né il giorno né l'ora. Come un ragazzo si prepara a vivere la sua vita nella società, così dobbiamo prepararci fin da ora a vivere l'altra vita che ci aspetta nell'eternità.

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