“Le opere del cuore” – La prima opera di misericordia spirituale

Una breve meditazione di mons. Paolo Giulietti sulla prima opera di misericordia spirituale, per viverla concretamente nella vita di ogni giorno
“Le opere del cuore” è un opuscolo scritto da mons. Paolo Giulietti in occasione del Giubileo straordinario della misericordia indetto nel 2015, quando lui era ancora vescovo ausiliare di Perugia e Città della Pieve.
Sono trascorsi 10 anni, ma le riflessioni dell’attuale arcivescovo di Lucca, in merito alle opere di misericordia, sono ancora attuali.
L’intento è quello di rileggere queste brevi meditazioni sulle quattordici opere per poi attualizzarle nella vita di ogni giorno: ciò che spazio + spadoni chiama “RiEvoluzione delle opere di misericordia”.
Consigliare i dubbiosi
In una società dalle tante opportunità e dai tanti problemi come la nostra, è facile rimanere disorientati e indecisi. Il guaio è che tale situazione riguarda anche le grandi questioni relative all’origine, alla natura e al destino della persona umana.
E mentre per i problemi pratici è ovvio che si debba uscire dal dubbio per prendere una decisione, quando si affrontano quegli altri argomenti sembra che sia possibile – e addirittura preferibile – rimanere nell’incertezza.
In altre parole, è assai più facile condividere e accettare consigli su questioni da poco che dire e accogliere una certezza relativa al senso della vita. Eppure, questo è tanto più necessario, perché ci aiuta a prendere decisioni sensate, soprattutto quelle più importanti.
L’esistenza chiede di essere fondata non sulla sabbia del dubbio, ma sulla roccia di visioni e di valori realmente affidabili, che rendano plausibili l’impegno, la fatica e il sacrificio che costa realizzare e mantenere obiettivi importanti. Pena l’irrilevanza di ogni impegno stabile e ogni sforzo di bene.
Chi ha la fortuna di possedere qualche certezza ha il dovere di testimoniarla e di offrirla a chi è impantanato nel dubbio, per aiutarlo a decidersi.
Fonte
- Giulietti, P., Le opere del cuore
Immagine
- Immagine creata digitalmente da spazio + spadoni
Una breve meditazione di mons. Paolo Giulietti sulla prima opera di misericordia spirituale, per viverla concretamente nella vita di ogni giorno
“Le opere del cuore” è un opuscolo scritto da mons. Paolo Giulietti in occasione del Giubileo straordinario della misericordia indetto nel 2015, quando lui era ancora vescovo ausiliare di Perugia e Città della Pieve.
Sono trascorsi 10 anni, ma le riflessioni dell’attuale arcivescovo di Lucca, in merito alle opere di misericordia, sono ancora attuali.
L’intento è quello di rileggere queste brevi meditazioni sulle quattordici opere per poi attualizzarle nella vita di ogni giorno: ciò che spazio + spadoni chiama “RiEvoluzione delle opere di misericordia”.
Consigliare i dubbiosi
In una società dalle tante opportunità e dai tanti problemi come la nostra, è facile rimanere disorientati e indecisi. Il guaio è che tale situazione riguarda anche le grandi questioni relative all’origine, alla natura e al destino della persona umana.
E mentre per i problemi pratici è ovvio che si debba uscire dal dubbio per prendere una decisione, quando si affrontano quegli altri argomenti sembra che sia possibile – e addirittura preferibile – rimanere nell’incertezza.
In altre parole, è assai più facile condividere e accettare consigli su questioni da poco che dire e accogliere una certezza relativa al senso della vita. Eppure, questo è tanto più necessario, perché ci aiuta a prendere decisioni sensate, soprattutto quelle più importanti.
L’esistenza chiede di essere fondata non sulla sabbia del dubbio, ma sulla roccia di visioni e di valori realmente affidabili, che rendano plausibili l’impegno, la fatica e il sacrificio che costa realizzare e mantenere obiettivi importanti. Pena l’irrilevanza di ogni impegno stabile e ogni sforzo di bene.
Chi ha la fortuna di possedere qualche certezza ha il dovere di testimoniarla e di offrirla a chi è impantanato nel dubbio, per aiutarlo a decidersi.
Fonte
- Giulietti, P., Le opere del cuore
Immagine
- Immagine creata digitalmente da spazio + spadoni
