Educare, gioire, ringraziare, intercedere è la mia missione oggi 

il: 

22 Febbraio 2025

di: 

Da Tengrela, in Costa d’Avorio, la testimonianza di suor Attilia Bario, delle “Missionarie di Nostra Signora degli Apostoli”

 Questo 2025 è un anno di grazia per me poiché celebrerò ben 4 giubilei oltre l’anno giubilare della Chiesa : 50 anni di vita religiosa, 50 anni di vita missionaria in Costa d’Avorio e 75 anni di vita e di battesimo .

Mi sento tra i beati del Vangelo di Luca (10,21-24) :

«beati siete voi perché molti hanno desiderato vedere quello che avete visto e udire quello che avete ascoltato».

Ho appena terminato la convivenza del gruppo Promotore del Servizio Mondo Migliore di cui sono membro.

Il servizio promuove la spiritualità di comunione  attraverso gli esercizi spirituali comunitari per i gruppi  diocesani e la redazione dei quaderni per l’animazione delle CEB (Comunità Ecclesiali di Base) presenti in tutte le parrocchie della Costa D’Avorio.

In ogni quaderno c’è la traccia per sei incontri ispirati da fatti di vita e dai documenti della Chiesa.

L’ultimo è ispirato dal documento finale del Sinodo : «vivere lo spirito sinodale…in noi stessi…in famiglia…nella CEB…in parrocchia ….con gli altri abitanti del quartiere….con tutti gli uomini e donne nel rispetto delle differenze».

Sono due attività che fanno crescere la comunione  all’interno di ogni parrocchia e tra le diocesi con i percorsi proposti del sussidio. In effetti, le CEB riuniscono ogni settimana le famiglie  cristiane che abitano lo stesso quartiere; ciò permette una pastorale di prossimità e di presenza della Chiesa nel quartiere. E’ una bella realtà che ho visto crescere

L’ altro progetto che ci sta a cuore è “l’Educazione alla pace e alla nonviolenza nelle scuole primarie e secondarie”.

Il titolo del manuale è stato ideato da uno dei nostri Padri SMA, direttore esecutivo della Rete  Shalom per la Trasformazione dei Conflitti et la Riconciliazione REST-COR, fondata dai Padri SMA in collaborazione con noi suore NDA.

Abbiamo più progetti per la soluzione dei conflitti a seconda della sua natura.

Ma quello che ho fatto mio è “educ-pace nelle scuole”, perché riteniamo importante coltivare la pace et la non violenza tra i giovani, che sono i più strumentalizzati a compiere violenze, oltre che esserne vittime.

Questa urgenza di educazione alla pace è nata dopo le crisi che il Paese ha conosciuto in questi ultimi 20 anni .

Un altro strumento che sto utilizzando per aiutare a vivere la pace è il dado interreligioso della pace di Living peace international.

  • Ognuno di noi è responsabile della pace nella misura in cui si impegna a vivere la parola lanciata.
  • Ogni religione educa alla pace e alla fraternità, ma spesso  i politici strumentalizzano per creare conflitti.

Vedremo alla fine dell’anno cosa succederà …. Pellegrina di speranza da una scuola all’altra, continuando a seminare pace, dialogo e riconciliazione .

Nel dipartimento di Tengrela, abbiamo  13 collegi tra cui tre licei, 80 scuole elementari et 8 scuole dell’infanzia. Lo Stato sta facendo sforzi per creare una scuola dell’infanzia in ogni blocco di scuole elementari ; due anni fa, abbiamo presentato il manuale anche ai maestri  insieme alla formazione per la protezione dei bambini.

Suor Attilia Bario, NSA

Fonte e immagini

CONDIVIDI

Potrebbe piacerti anche