La missione con i fuori casta
Padre Antonio Germano è un missionario saveriano, originario del Molise. Da 60 anni sacerdote, da 48 anni in Bangladesh
(di Antonio Germano)
Con la rituale imposizione delle Ceneri, anche quest’anno abbiamo iniziato il nostro cammino quaresimale (per me sarà l’86mo!), che ci sta conducendo alla Pasqua, centro e fulcro della vita cristiana.
In questo periodo calamitoso, pieno di guerre e con un orizzonte che si fa sempre più tenebroso, ci auguriamo che il Signore della Pace smorzi nel cuore dei potenti la sete di onnipotenza e vi faccia germogliare semi di pace e fratellanza.
Saprete che lo scorso ottobre, dopo l’operazione all’anca destra, sono rientrato fra la mia gente, in mezzo alla quale vivo il mio 48° anno di missione. Cammino senza bastoni, ma non cavalco più la motocicletta. Per gli spostamenti e la visita ai villaggi mi faccio condurre da un triciclo a batterie, molto diffuso in Bangladesh.
Secondo una lunga tradizione ormai, all’inizio di ogni anno scolastico, a gennaio, facciamo una programmata visita ai villaggi, in cui siamo presenti con il Tuition Program per l’incontro con genitori, insegnanti e alunni. A queste visite ho sempre dato particolare importanza, considerando gli incontri come momenti di coscientizzazione per i nostri Das.
Ogni anno svolgiamo un particolare programma. Quest’anno ho fatto riferimento ad Ambedkar, il guru dei fuoricasta (Dalit, Das, Rishi, Horijon, Muci…), antagonista di Gandhi, insieme al quale scrisse la Costituzione Indiana. È anche autore di una miriade di libri e, prima di morire, ha lasciato una lettera testamento ai suoi Dalit, in cui figurano scritti in inglese 4 verbi: educate (alfabetizzazione contro il sistema delle caste); agitate (prendi coscienza e scuoti chi è ancora nel sonno); organizza (costruire unità, perché da soli non si va da nessuna parte); credere in sé stessi (con le armi non violente si riuscirà a sconfiggere il sistema delle caste). Gli incontri del 2025 hanno seguito questa scia, che è la stessa onda che abbiamo cavalcato durante tutti i nostri anni di presenza tra i fuoricasta.
Oltre al Centro, attorno alla missione di Chuknagar gravitano altri 13 villaggi, dove siamo presenti con altrettante scuole, sempre per i nostri Das. Ma le strutture hanno bisogno di riparazione e manutenzione. Alcune sono ancora senza intonaco; altre, con il tetto di lamiera bucherellato, in vista della stagione delle piogge, necessitano di essere riparate e non sono ancora fornite di servizi igienici.
Grazie per il vostro sostegno passato, presente e futuro. Buona Pasqua… giubilare. Un ricordo nella preghiera.