Quando il gioco diventa occasione di incontro e misericordia
Nasce a Palermo “Scelgo il gioco che fa bene alla salute”: un anno di attività per prevenire le dipendenze e rafforzare le relazioni
Un’iniziativa corale che coinvolge bambini, adolescenti, famiglie, insegnanti e anziani in un percorso di prevenzione e benessere condotto dall’Associazione Elementi e sostenuto da Regione Siciliana e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
PALERMO – In un’epoca segnata da fragilità crescenti, isolamento e dipendenze che colpiscono tutte le fasce d’età, nasce un progetto che mette al centro la relazione, la salute mentale e il benessere: “Scelgo il gioco che fa bene alla salute”.
Un anno di attività ludico-educative, percorsi formativi e momenti comunitari dedicati a minori, famiglie, anziani e insegnanti, per riscoprire il valore del legame sociale come forma di prevenzione e cura al comportamento a rischio.
Ideato e coordinato dall’Associazione Elementi APS – capofila di una rete che unisce realtà pubbliche e del terzo settore – il progetto è sostenuto dall’Assessorato Politiche Sociali della Regione Siciliana e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
“Perché “Scelgo il gioco? “Perché il gioco, inteso come relazione, movimento, creatività, è uno degli strumenti più potenti che abbiamo per costruire benessere e contrastare il disagio. Viviamo in un tempo in cui la violenza è diffusa a tutte le età – osserva Amelia Bucalo Triglia, presidente Associazione Elementi APS –. Noi rispondiamo creando opportunità, relazioni, legami. La nostra risposta concreta è il valore della relazione.”
Il progetto coinvolge importanti realtà pubbliche e del terzo settore del territorio che hanno aderito al progetto, come il Comune di Palermo, il Comune di Altofonte, l’Osservatorio sui fenomeni di dispersione scolastica e per la promozione del successo formativo del Distretto 13 ed i relativi Istituti Scolastici, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, l’ASD Volley Palermo, il Club Canottieri Roggiero di Lauria, l’AICS Comitato Provinciale Palermo, l’Associazione per i diritti degli Anziani Odv, l’Organizzazione di Volontariato l’Agrumeto, l’Associazione Dialoghi Onlus.
“Scelgo il gioco che fa bene alla salute” è un progetto con tante anime che vanno dallo sport al teatro ed arte suggerendo la formazione e l’inclusione ed agisce su più fronti:
- Prevenzione e contrasto delle dipendenze (sostanze, digitale, ludopatia)
- Rafforzamento dei legami sociali e lotta alla solitudine
- Promozione della cultura del benessere psicofisico attraverso sport, teatro, arte e momenti comunitari
Il progetto Scelgo il gioco che fa bene alla Salute, si rivolge a:
- Studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, con attività teatrali e sportive che stimolino life skills (abilità per la vita), la cooperazione e la capacità di gestire le emozioni.
- Studenti della scuola secondaria di secondo grado con percorsi formativi per approfondire i meccanismi psicologici e sociali alla base delle dipendenze e promuovere scelte consapevoli e stili di vita sani.
- Docenti, per offrire strumenti e conoscenze utili a riconoscere i segnali di disagio legati alle dipendenze, comprendere come queste influenzano le relazioni educative e rafforzare il proprio ruolo pedagogico e relazionale.
- Famiglie e anziani, con momenti di socializzazione, incontri tematici e laboratori intergenerazionali. Per i genitori si offrono strumenti per riconoscere i segnali di disagio nei figli, comprendere i rischi legati alle dipendenze e recuperare un ruolo educativo attivo e autorevole.
Per gli anziani le attività rappresentano un’occasione per superare l’isolamento, rafforzare i legami con le nuove generazioni e contribuire alla comunità con la propria esperienza e memoria.
Laboratori, seminari, teatro, sport e… tanta bellezza condivisa
Durante l’anno ci saranno laboratori di teatro, pittura, giardinaggio, sport di gruppo, gite didattiche, passeggiate, incontri formativi, tavole rotonde e pranzi sociali. Tanti modi diversi per promuovere la salute psicofisica e rafforzare il senso di comunità. Il cuore pulsante e punto nevralgico del progetto Scelgo il gioco che fa bene alla Salute, Teatro Sport, arte, natura e socialità è la sede dell’Associazione Elementi APS, un bene confiscato alla mafia, situato nella Settima Circoscrizione del Comune di Palermo – un’area che comprende quartieri come lo ZEN, dove i fenomeni legati alla marginalità sociale e alle dipendenze sono particolarmente diffusi.
Da qui, il progetto si espande nel tessuto urbano e sociale, coinvolgendo anche le Circoscrizioni IV, VI e VIII del Comune di Palermo e il Comune di Altofonte, creando una rete di azioni concrete per la prevenzione, la partecipazione e il benessere collettivo. A conclusione del progetto, è prevista una grande giornata di restituzione pubblica, con la proiezione di un video documentario realizzato con i partecipanti, per condividere con la città tutto quello che è stato costruito insieme: legami, scoperte, esperienze.
“Oggi c’è un’esigenza forte di prevenire e diffondere buone pratiche di vita – afferma Caterina Erika La Cascia, docente universitaria e dirigente Psicologa U.O.C. Psichiatria AOUP P. Giaccone Palermo–. Famiglia e scuola devono recuperare pienamente il loro ruolo pedagogico.” “I giovani sono sempre più attratti da giochi elettronici e sostanze che attivano i circuiti cerebrali del piacere – sottolinea Giuseppe Maniaci, ricercatore in Psicologia Clinica- Dip. di Biomedicina, Neuroscienze – UniPA–. Dobbiamo restituire loro alternative sane, gratificanti, condivise.
Per informazioni o per partecipare alle attività del progetto, contattare l’Associazione Elementi APS via email a info@teatrodelfuoco.com o telefonicamente al cell.3296509941
Contro il disagio, la solitudine e le dipendenze scegliamo la relazione e la comunità.