Santo del giorno 13 giugno 2025: Sant’Antonio di Padova

Sant’Antonio di Padova: Il Santo dei Miracoli e della Parola
Nome
Sant’Antonio di Padova
Titolo
Sacerdote e dottore della Chiesa
Nascita
15 agosto 1195, Lisbona, Portogallo
Morte
13 giugno 1231, Arcella, Padova
Ricorrenza
13 giugno
Martirologio
edizione 2004
Protettore
dei bambini, degli affamati, dalla sterilità, poveri, pescatori, degli oppressi, degli oggetti smarriti, nativi americani, del matrimonio, marinai, fidanzati, delle donne incinte, cavalli, degli animali, viaggiatori
Canonizzazione
30 maggio 1232, Spoleto, papa Gregorio IX
Luogo reliquie
Basilica di Sant’Antonio di Padova
Preghiera
O glorioso S. Antonio, modello ammirabile di carità e di bontà, il tuo grande amore per Dio e per il prossimo mi spinge a ricorrere a te nelle mie presenti necessità. Durante la tua vita mortale. consolasti ogni afflizione, operasti miracolo di ogni specie ed ora nel soggiorno della gloria non è scemata la tua potenza. Vieni quindi in mio aiuto. Dì per me una parola al Pargolo Onnipotente che stringi tra le tue braccia, non rendere vana la speranza che in te ripongo, affrettati a soccorrermi perché grande è la mia tribolazione. Rinnova per me uno di quei prodigi che ti resero taumaturgo affinché confortato nelle mie pene possa innalzare a Dio il canto della riconoscenza e dell’amore dei suoi Santi.
Martirologio Romano
A Padova sant’Antonio Portoghese, Sacerdote dell’Ordine dei Minori, Confessore e Dottore della Chiesa, illustre per la vita, pei miracoli e per la predicazione, il quale, non essendo ancora trascorso un anno dalla sua morte, dal Papa Gregorio nono fu ascritto nel numero dei Santi.
Il Santo e la missione
Sant’Antonio di Padova visse la missione come un fuoco interiore che lo spingeva a portare Cristo ovunque, con passione e tenerezza. La sua parola era piena di vita perché nasceva da una profonda comunione con il Vangelo e da un amore instancabile per le anime. Non si fermava davanti alle difficoltà, ma trasformava ogni ostacolo in occasione di annuncio. La sua missione non era solo predicare, ma farsi vicino, condividere, farsi dono. In un mondo spesso distratto e frammentato, Sant’Antonio ci ricorda che la vera missione nasce dall’ascolto di Dio e dall’umiltà di servire con cuore ardente.
Il Santo e le opere di misericordia
Sant’Antonio di Padova visse la misericordia come cuore pulsante della sua predicazione e della sua presenza tra la gente. Le sue parole toccavano l’anima perché nate da un amore concreto per i poveri, per gli smarriti, per chi aveva perso fiducia. Non offriva solo dottrina, ma vicinanza, comprensione, risposte nate dall’ascolto di Dio e del cuore umano. In lui la misericordia si è fatta voce, mano tesa, sguardo che solleva. Ancora oggi la sua figura ci interpella: vivere la misericordia è annunciare la verità con dolcezza, stare accanto con fermezza e compassione, lasciando che Cristo passi attraverso di noi.
Agiografia
Sant’Antonio nacque a Lisbona nel 1195 da genitori favoriti da Dio di ricchezze spirituali e di un certo benessere. Dopo la prima educazione ricevuta nella casa paterna da uno zio canonico, continuò la sua istruzione nella scuola vescovile annessa alla Curia…
Fonte dell’articolo e immagini
Sant’Antonio di Padova: Il Santo dei Miracoli e della Parola
Nome
Sant’Antonio di Padova
Titolo
Sacerdote e dottore della Chiesa
Nascita
15 agosto 1195, Lisbona, Portogallo
Morte
13 giugno 1231, Arcella, Padova
Ricorrenza
13 giugno
Martirologio
edizione 2004
Protettore
dei bambini, degli affamati, dalla sterilità, poveri, pescatori, degli oppressi, degli oggetti smarriti, nativi americani, del matrimonio, marinai, fidanzati, delle donne incinte, cavalli, degli animali, viaggiatori
Canonizzazione
30 maggio 1232, Spoleto, papa Gregorio IX
Luogo reliquie
Basilica di Sant’Antonio di Padova
Preghiera
O glorioso S. Antonio, modello ammirabile di carità e di bontà, il tuo grande amore per Dio e per il prossimo mi spinge a ricorrere a te nelle mie presenti necessità. Durante la tua vita mortale. consolasti ogni afflizione, operasti miracolo di ogni specie ed ora nel soggiorno della gloria non è scemata la tua potenza. Vieni quindi in mio aiuto. Dì per me una parola al Pargolo Onnipotente che stringi tra le tue braccia, non rendere vana la speranza che in te ripongo, affrettati a soccorrermi perché grande è la mia tribolazione. Rinnova per me uno di quei prodigi che ti resero taumaturgo affinché confortato nelle mie pene possa innalzare a Dio il canto della riconoscenza e dell’amore dei suoi Santi.
Martirologio Romano
A Padova sant’Antonio Portoghese, Sacerdote dell’Ordine dei Minori, Confessore e Dottore della Chiesa, illustre per la vita, pei miracoli e per la predicazione, il quale, non essendo ancora trascorso un anno dalla sua morte, dal Papa Gregorio nono fu ascritto nel numero dei Santi.
Il Santo e la missione
Sant’Antonio di Padova visse la missione come un fuoco interiore che lo spingeva a portare Cristo ovunque, con passione e tenerezza. La sua parola era piena di vita perché nasceva da una profonda comunione con il Vangelo e da un amore instancabile per le anime. Non si fermava davanti alle difficoltà, ma trasformava ogni ostacolo in occasione di annuncio. La sua missione non era solo predicare, ma farsi vicino, condividere, farsi dono. In un mondo spesso distratto e frammentato, Sant’Antonio ci ricorda che la vera missione nasce dall’ascolto di Dio e dall’umiltà di servire con cuore ardente.
Il Santo e le opere di misericordia
Sant’Antonio di Padova visse la misericordia come cuore pulsante della sua predicazione e della sua presenza tra la gente. Le sue parole toccavano l’anima perché nate da un amore concreto per i poveri, per gli smarriti, per chi aveva perso fiducia. Non offriva solo dottrina, ma vicinanza, comprensione, risposte nate dall’ascolto di Dio e del cuore umano. In lui la misericordia si è fatta voce, mano tesa, sguardo che solleva. Ancora oggi la sua figura ci interpella: vivere la misericordia è annunciare la verità con dolcezza, stare accanto con fermezza e compassione, lasciando che Cristo passi attraverso di noi.
Agiografia
Sant’Antonio nacque a Lisbona nel 1195 da genitori favoriti da Dio di ricchezze spirituali e di un certo benessere. Dopo la prima educazione ricevuta nella casa paterna da uno zio canonico, continuò la sua istruzione nella scuola vescovile annessa alla Curia…
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