Catechisti annunciatori del Vangelo della misericordia

Fonte: Vatican News
Si è concluso il Giubileo dei catechisti. Un segnale forte per dire l’importanza dell’annuncio del Vangelo
La Chiesa, in questo fine settimana, ha celebrato un momento speciale per tutti coloro che si dedicano all’annuncio del Vangelo: il Giubileo dei Catechisti, occasione di gratitudine e riconoscimento per chi accompagna bambini, giovani e adulti nel cammino della fede.
In questa occasione sono stati anche nominati i nuovi catechisti, testimoni del messaggio cristiano e guide nel percorso di crescita spirituale delle comunità.
Perché la catechesi è così importante
La catechesi non è solo insegnamento di dottrina: è un cammino che aiuta a comprendere il senso profondo della vita, della fede e della relazione con Dio e con gli altri. I catechisti sono coloro che, con dedizione e pazienza, traducono i valori del Vangelo in parole e gesti concreti, permettendo a ciascuno di sperimentare la vicinanza di Dio nella quotidianità. Attraverso la catechesi, la fede diventa esperienza viva e non solo conoscenza teorica.
Trasmettere le opere di misericordia attraverso la catechesi
Un aspetto fondamentale del ruolo del catechista è educare al servizio e alla misericordia. Le opere di misericordia diventano azioni concrete quando il cuore impara a mettersi in ascolto e a farsi prossimo. La catechesi insegna a riconoscere nei gesti quotidiani l’occasione per amare e servire, mostrando che la misericordia è pratica, tangibile e parte integrante della vita cristiana.
Nuovi catechisti, nuovi semi di fede
L’istituzione dei nuovi catechisti è un segno di speranza per le comunità: ogni nuovo catechista porta con sé entusiasmo, creatività e la possibilità di far risuonare il messaggio del Vangelo in modi nuovi. Essi diventano ponti tra la Parola di Dio e le persone, aiutando a coltivare un cuore aperto alla misericordia e all’amore verso il prossimo.
Dopo il Giubileo dei Catechisti, le comunità sono invitate a ringraziare chi ha dedicato tempo, passione e fede alla formazione dei più giovani e ad accogliere con gioia coloro che iniziano questo percorso di servizio. La catechesi resta così un pilastro insostituibile della vita ecclesiale, capace di trasmettere non solo conoscenza, ma soprattutto un cuore capace di dare e ricevere amore.
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- Vatican News (27 settembre 2025)
Si è concluso il Giubileo dei catechisti. Un segnale forte per dire l’importanza dell’annuncio del Vangelo
La Chiesa, in questo fine settimana, ha celebrato un momento speciale per tutti coloro che si dedicano all’annuncio del Vangelo: il Giubileo dei Catechisti, occasione di gratitudine e riconoscimento per chi accompagna bambini, giovani e adulti nel cammino della fede.
In questa occasione sono stati anche nominati i nuovi catechisti, testimoni del messaggio cristiano e guide nel percorso di crescita spirituale delle comunità.
Perché la catechesi è così importante
La catechesi non è solo insegnamento di dottrina: è un cammino che aiuta a comprendere il senso profondo della vita, della fede e della relazione con Dio e con gli altri. I catechisti sono coloro che, con dedizione e pazienza, traducono i valori del Vangelo in parole e gesti concreti, permettendo a ciascuno di sperimentare la vicinanza di Dio nella quotidianità. Attraverso la catechesi, la fede diventa esperienza viva e non solo conoscenza teorica.
Trasmettere le opere di misericordia attraverso la catechesi
Un aspetto fondamentale del ruolo del catechista è educare al servizio e alla misericordia. Le opere di misericordia diventano azioni concrete quando il cuore impara a mettersi in ascolto e a farsi prossimo. La catechesi insegna a riconoscere nei gesti quotidiani l’occasione per amare e servire, mostrando che la misericordia è pratica, tangibile e parte integrante della vita cristiana.
Nuovi catechisti, nuovi semi di fede
L’istituzione dei nuovi catechisti è un segno di speranza per le comunità: ogni nuovo catechista porta con sé entusiasmo, creatività e la possibilità di far risuonare il messaggio del Vangelo in modi nuovi. Essi diventano ponti tra la Parola di Dio e le persone, aiutando a coltivare un cuore aperto alla misericordia e all’amore verso il prossimo.
Dopo il Giubileo dei Catechisti, le comunità sono invitate a ringraziare chi ha dedicato tempo, passione e fede alla formazione dei più giovani e ad accogliere con gioia coloro che iniziano questo percorso di servizio. La catechesi resta così un pilastro insostituibile della vita ecclesiale, capace di trasmettere non solo conoscenza, ma soprattutto un cuore capace di dare e ricevere amore.
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- Vatican News (27 settembre 2025)

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