La Chiesa si prepara per il Giubileo dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani
Dalla Giornata Mondiale dei Bambini del 2024 alle diverse iniziative in programma a giorni per il loro Giubileo
Il 25 e 26 maggio 2024, Roma ha ospitato la prima Giornata Mondiale dei Bambini, un evento internazionale voluto da Papa Francesco per mettere al centro i più piccoli e promuovere valori di pace, fraternità e misericordia. Allo Stadio Olimpico, oltre 50.000 bambini provenienti da 101 Paesi hanno partecipato a incontri, dialoghi e momenti di festa, tra cui una partita di calcio simbolica e uno spettacolo del Cirque du Soleil.
Papa Francesco aveva sottolineato l’importanza di ascoltare la voce dei bambini, spesso portatori di messaggi di speranza e di denuncia contro le ingiustizie. Aveva anche invitato gli adulti a imparare da loro, a essere più umili e a coltivare la misericordia, che si esprime nel perdono, nella condivisione e nella cura reciproca.
In quella Messa a Piazza San Pietro, ci si è dati un appuntamento. Ed ecco che, in vista del Giubileo del 2025, la Chiesa continua a promuovere la centralità dei bambini, invitando tutti a costruire una società più giusta e misericordiosa, dove ogni bambino possa vivere la propria infanzia in dignità e serenità.
Venerdì prossimo, 30 maggio, alle 10.30 nella sala Pio XI di Palazzo San Calisto è previsto l’incontro: “La Chiesa dei Bambini. Verso la GMB” organizzato dal Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini in vista del World Children’s Day del 2026 e in occasione del Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani.
Tra i relatori, padre Enzo Fortunato, presidente del Pontificio Comitato per la GMB, che ha dichiarato: “Vorrei riprendere le parole di Papa Leone che i invita i ragazzi, vulcano di vita, di energie, di sentimenti e di idee, ad affrontare con coraggio ogni ostacolo per dare nella vita il meglio di sé, secondo i disegni di Dio. A noi l’importante compito nel mettere in campo le energie migliori per aiutarli a crescere e fargli percepire la meravigliosa e straordinaria fraternità per ognuno di loro”.