Canonizzazione rinviata di Carlo Acutis

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29 Aprile 2025

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Rinviata la canonizzazione del Beato Carlo Acutis in seguito alla morte di Papa Francesco

In seguito alla morte del Sommo Pontefice Francesco, la celebrazione eucaristica e il rito di canonizzazione del Beato Carlo Acutis, previsti per il 27 aprile 2025, seconda domenica di Pasqua o Domenica della Divina Misericordia, in occasione del Giubileo degli Adolescenti, sono stati sospesi.

Chi era Carlo? Carlo Acutis (3 maggio 1991 – 12 ottobre 2006) è stato un adolescente cattolico italiano noto per la sua personalità allegra, la sua profonda fede e le sue notevoli competenze informatiche, che utilizzava per l’evangelizzazione.
Nativo di Londra da genitori italiani, la famiglia di Carlo si trasferì a Milano poco dopo la sua nascita. Fin da giovanissimo, mostrò una devozione insolita per la sua fede cattolica, sviluppando un amore particolare per l’Eucaristia, che lui chiamava la sua “autostrada per il cielo“. Partecipava alla Messa quotidianamente, recitava il Rosario e incoraggiava gli altri, compresa la sua famiglia, a crescere nella fede.

Carlo era affascinato dai computer e imparò da solo a programmare. Considerava Internet un potente strumento per diffondere il messaggio evangelico. I suoi progetti più famosi furono quattro siti web dedicati alle mostre: “Apparizioni della Madonna“, “Miracoli Eucaristici del mondo“, “Inferno, Purgatorio e Paradiso“, “Angelo e Demoni“. Dedicò anni a questo progetto, ricercando e documentando eventi per aiutare gli altri ad apprezzare la Presenza Reale di Cristo nell’Eucaristia.

All’inizio di ottobre 2006, a Carlo fu diagnosticata una leucemia fulminante (sottotipo M3). Affrontò la malattia con straordinaria serenità e fede, offrendo la sua sofferenza al Papa e alla Chiesa. Morì pochi giorni dopo la diagnosi a Monza, in Italia, all’età di 15 anni.

La sua fama di santità si diffuse rapidamente dopo la sua morte. È considerato un esempio di come i giovani comuni possano vivere vite di fede straordinaria nel mondo moderno. Il 10 ottobre 2020, Carlo Acutis è stato beatificato dalla Chiesa cattolica di Assisi, dove riposa il suo corpo, che lo ha riconosciuto come “Beato“. È spesso invocato come potenziale patrono dei giovani e degli utenti di internet.

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