Due vite donate a Timor Leste

il: 

30 Settembre 2025

di: 

suore-martiri-misericordia
suore-martiri-misericordia

Suore martiri (Immagine creata digitalmente da spazio + spadoni)

1999 – 2025: 26mo anniversario del martirio delle Canossiane Madre Erminia Cazzaniga e Madre Celeste de Carvalho

1. Due vite donate a Timor Leste
Presentazione del martirio di Madre Erminia Cazzaniga e Madre Celeste de Carvalho, contestualizzazione storica e spirituale.

2. Il contesto di un Paese ferito
Timor Leste nel 1999, violenze post-referendum, fuga degli stranieri e la scelta delle due religiose di restare.

3. Madre Erminia Cazzaniga: energia, concretezza e fede
Origini familiari, vocazione missionaria, carattere instancabile e capacità educativa.

4. Madre Celeste de Carvalho: figlia di Timor e madre del suo popolo
Infanzia segnata dalla violenza, formazione in Portogallo, ritorno in patria come guida spirituale.

5. L’ora della croce
Il 25 settembre 1999: la missione di portare viveri e conforto, l’incontro con le milizie e il martirio.

6. Una memoria che resta
Il ricordo vivo nelle comunità di Timor e nella Chiesa universale.

7. Un’eredità per il presente
L’attualità della loro testimonianza alla luce dei conflitti contemporanei.

8. Una chiamata anche per noi
Legame con le Opere di Misericordia e responsabilità di ognuno.

9. Il pensiero di spazio + spadoni
Il messaggio universale delle due martiri e la loro eredità spirituale.

1. Introduzione – Due vite donate a Timor Leste

«Se non ci vedremo più qui in terra, ci vedremo in cielo». Con queste parole semplici e profetiche, Madre Celeste de Carvalho salutava le consorelle nel settembre 1999, mentre Timor Leste precipitava nell’ennesimo vortice di violenza. Accanto a lei, Madre Erminia Cazzaniga, donna concreta e instancabile, non aveva esitato a restare con la popolazione, consapevole che quel “restare” poteva significare donare la vita fino al martirio.

2. Il contesto di un Paese ferito

Timor Leste, settembre 1999. La popolazione, dopo anni di lotte e di oppressione sotto il dominio indonesiano, aveva appena votato per l’indipendenza. […] Restare significava esporsi al rischio estremo.

3. Madre Erminia Cazzaniga: energia, concretezza e fede

Nata nel 1930 in provincia di Lecco, seconda di cinque figli, Erminia cresce in una famiglia semplice, nutrita di preghiera e di lavoro manuale. […] Una donna che sa fare, ma anche una contemplativa davanti all’altare della Vergine.

4. Madre Celeste de Carvalho: figlia di Timor Leste e madre del suo popolo

Celeste Pinto de Carvalho nasce a Timor Leste in una famiglia cattolica. […] Torna in patria, accompagna le giovani postulanti e diventa Superiora, madre di una Chiesa sofferente.

5. L’ora della croce

Il 25 settembre 1999, insieme ad altre persone, Erminia e Celeste partono da Baucau per portare viveri e libri a una comunità nascosta sulle colline. […] Vengono uccise e i loro corpi gettati in un fiume.

6. Una memoria che resta

Oggi, a distanza di ventisei anni, la testimonianza di Madre Erminia e Madre Celeste rimane viva. […] La loro memoria è custodita non solo dalle Canossiane, ma dalla Chiesa universale.

7. Un’eredità per il presente

La storia di queste due martiri ci interpella oggi più che mai. […] La loro eredità è semplice e rivoluzionaria: restare.

8. Una chiamata anche per noi

Non tutti siamo chiamati al martirio, ma tutti siamo chiamati a testimoniare l’amore con gesti concreti. […] Le Opere di Misericordia diventano luce nelle tenebre.

9. Il pensiero di spazio + spadoni

Il 25 settembre 1999 due donne hanno scritto con il loro sangue una pagina luminosa della missione canossiana e della storia della Chiesa. […] La loro vita donata continua a parlare.

Fonte 

  • Periodico delle Sorelle Canossiane

Immagine

1999 – 2025: 26mo anniversario del martirio delle Canossiane Madre Erminia Cazzaniga e Madre Celeste de Carvalho

1. Due vite donate a Timor Leste
Presentazione del martirio di Madre Erminia Cazzaniga e Madre Celeste de Carvalho, contestualizzazione storica e spirituale.

2. Il contesto di un Paese ferito
Timor Leste nel 1999, violenze post-referendum, fuga degli stranieri e la scelta delle due religiose di restare.

3. Madre Erminia Cazzaniga: energia, concretezza e fede
Origini familiari, vocazione missionaria, carattere instancabile e capacità educativa.

4. Madre Celeste de Carvalho: figlia di Timor e madre del suo popolo
Infanzia segnata dalla violenza, formazione in Portogallo, ritorno in patria come guida spirituale.

5. L’ora della croce
Il 25 settembre 1999: la missione di portare viveri e conforto, l’incontro con le milizie e il martirio.

6. Una memoria che resta
Il ricordo vivo nelle comunità di Timor e nella Chiesa universale.

7. Un’eredità per il presente
L’attualità della loro testimonianza alla luce dei conflitti contemporanei.

8. Una chiamata anche per noi
Legame con le Opere di Misericordia e responsabilità di ognuno.

9. Il pensiero di spazio + spadoni
Il messaggio universale delle due martiri e la loro eredità spirituale.

1. Introduzione – Due vite donate a Timor Leste

«Se non ci vedremo più qui in terra, ci vedremo in cielo». Con queste parole semplici e profetiche, Madre Celeste de Carvalho salutava le consorelle nel settembre 1999, mentre Timor Leste precipitava nell’ennesimo vortice di violenza. Accanto a lei, Madre Erminia Cazzaniga, donna concreta e instancabile, non aveva esitato a restare con la popolazione, consapevole che quel “restare” poteva significare donare la vita fino al martirio.

2. Il contesto di un Paese ferito

Timor Leste, settembre 1999. La popolazione, dopo anni di lotte e di oppressione sotto il dominio indonesiano, aveva appena votato per l’indipendenza. […] Restare significava esporsi al rischio estremo.

3. Madre Erminia Cazzaniga: energia, concretezza e fede

Nata nel 1930 in provincia di Lecco, seconda di cinque figli, Erminia cresce in una famiglia semplice, nutrita di preghiera e di lavoro manuale. […] Una donna che sa fare, ma anche una contemplativa davanti all’altare della Vergine.

4. Madre Celeste de Carvalho: figlia di Timor Leste e madre del suo popolo

Celeste Pinto de Carvalho nasce a Timor Leste in una famiglia cattolica. […] Torna in patria, accompagna le giovani postulanti e diventa Superiora, madre di una Chiesa sofferente.

5. L’ora della croce

Il 25 settembre 1999, insieme ad altre persone, Erminia e Celeste partono da Baucau per portare viveri e libri a una comunità nascosta sulle colline. […] Vengono uccise e i loro corpi gettati in un fiume.

6. Una memoria che resta

Oggi, a distanza di ventisei anni, la testimonianza di Madre Erminia e Madre Celeste rimane viva. […] La loro memoria è custodita non solo dalle Canossiane, ma dalla Chiesa universale.

7. Un’eredità per il presente

La storia di queste due martiri ci interpella oggi più che mai. […] La loro eredità è semplice e rivoluzionaria: restare.

8. Una chiamata anche per noi

Non tutti siamo chiamati al martirio, ma tutti siamo chiamati a testimoniare l’amore con gesti concreti. […] Le Opere di Misericordia diventano luce nelle tenebre.

9. Il pensiero di spazio + spadoni

Il 25 settembre 1999 due donne hanno scritto con il loro sangue una pagina luminosa della missione canossiana e della storia della Chiesa. […] La loro vita donata continua a parlare.

Fonte 

  • Periodico delle Sorelle Canossiane

Immagine

suore-martiri-misericordia
suore-martiri-misericordia

Suore martiri (Immagine creata digitalmente da spazio + spadoni)

CONDIVIDI

Potrebbe piacerti anche