Iniziative per la Giornata del Rifugiato

Per la Giornata del Rifugiato, il Comune di Palermo organizza una settimana di iniziative, di cui ci scrive la redazione de “Il Mediterraneo24”
PALERMO. Una settimana per riflettere sulla governance dell’accoglienza del Comune di Palermo e dei suoi tre progetti del Sistema accoglienza integrazione-Sai: quello definito “Ordinari”, che accoglie adulti e famiglie, anche monoparentali; quello definito “Msna”, che accoglie minori stranieri non accompagnati; quello definito “Ds-Dm” che accoglie persone migranti con disabilità mentali o specifiche.
Il Sai Palermo, attivo dal 2014, oggi ha una capacità di accoglienza di 181 “Ordinari”, 240 “Msna” e 4 “Ds-Dm” ed è curato dalla Unità organizzativa “Casa dei Diritti” del Comune di Palermo, la cui responsabile, Angela Errore, è anche la responsabile del Sai Palermo.
[,,,] Il 24 giugno 2025, alle ore 10:00, a “Casa dei Diritti”, in via Libertà 45, sarà invece inaugurata la prima “Scuola delle Portinerie di comunità® in Italia, alla presenza del direttore della Rete italiana di cultura popolare, Antonio Damasco.Fonte
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Per la Giornata del Rifugiato, il Comune di Palermo organizza una settimana di iniziative, di cui ci scrive la redazione de “Il Mediterraneo24”
PALERMO. Una settimana per riflettere sulla governance dell’accoglienza del Comune di Palermo e dei suoi tre progetti del Sistema accoglienza integrazione-Sai: quello definito “Ordinari”, che accoglie adulti e famiglie, anche monoparentali; quello definito “Msna”, che accoglie minori stranieri non accompagnati; quello definito “Ds-Dm” che accoglie persone migranti con disabilità mentali o specifiche.
Il Sai Palermo, attivo dal 2014, oggi ha una capacità di accoglienza di 181 “Ordinari”, 240 “Msna” e 4 “Ds-Dm” ed è curato dalla Unità organizzativa “Casa dei Diritti” del Comune di Palermo, la cui responsabile, Angela Errore, è anche la responsabile del Sai Palermo.
[,,,] Il 24 giugno 2025, alle ore 10:00, a “Casa dei Diritti”, in via Libertà 45, sarà invece inaugurata la prima “Scuola delle Portinerie di comunità® in Italia, alla presenza del direttore della Rete italiana di cultura popolare, Antonio Damasco.Fonte
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