Thailandia | “Dove non c’era una chiesa, ora ci sono comunità vive”

Suor Jandira
Da Chiang Saen, dal confine tra la Thailandia, il Myanmar e il Laos, la testimonianza di Suor Jandira, missionaria brasiliana
(di Sr. Jandira Garcia da Costa – Suore della Provvidenza)
Credo che ciò che i missionari compiono nel mondo non sia soltanto l’annuncio del messaggio di Gesù, ma un vero e proprio dono di sé: vita ed energie offerte come una candela che si consuma per illuminare. Ogni gesto, ogni parola, ogni presenza è luce che si dona a chi ha bisogno di amore e di speranza.
Ieri ho ascoltato il racconto di una persona thailandese che descriveva i missionari come espressione viva di Dio: un Dio che cura, che promuove, che si fa prossimo e che porta speranza là dove tutto sembra spento. In loro, la misericordia prende forma,e la missione diventa incarnazione dell’amore.
Dal 2009, quando ho lasciato la mia terra, la mia famiglia e gli amici, ho abbracciato la vita missionaria con il cuore aperto. In quel momento, la Parola di Dio rivolta ad Abramo ‘Esci dalla tua terra e va’ ha trovato eco nella mia anima.
Oggi, guardando indietro, vedo villaggi dove non c’era una chiesa e ora ci sono comunità vive, bambini e ragazze che abbiamo accompagnato con cura, e fedeli che riempiono le cappelle con gioia e speranza.
Dio ci ha donato il cento per cento, ma non senza fatica e sacrificio.
Ogni passo è stato sostenuto dalla Sua grazia e dalla generosità di chi condivide lo spirito missionario: hi prega per noi, chi ci sostiene anche nei bisogni materiali, affinché possiamo continuare ad assistere i più vulnerabili. A tutti voi, il mio profondo grazie. Insieme, siamo luce che non si spegne.
Immagine
- Foto di suor Jandira Garcia da Costa
Da Chiang Saen, dal confine tra la Thailandia, il Myanmar e il Laos, la testimonianza di Suor Jandira, missionaria brasiliana
(di Sr. Jandira Garcia da Costa – Suore della Provvidenza)
Credo che ciò che i missionari compiono nel mondo non sia soltanto l’annuncio del messaggio di Gesù, ma un vero e proprio dono di sé: vita ed energie offerte come una candela che si consuma per illuminare. Ogni gesto, ogni parola, ogni presenza è luce che si dona a chi ha bisogno di amore e di speranza.
Ieri ho ascoltato il racconto di una persona thailandese che descriveva i missionari come espressione viva di Dio: un Dio che cura, che promuove, che si fa prossimo e che porta speranza là dove tutto sembra spento. In loro, la misericordia prende forma,e la missione diventa incarnazione dell’amore.
Dal 2009, quando ho lasciato la mia terra, la mia famiglia e gli amici, ho abbracciato la vita missionaria con il cuore aperto. In quel momento, la Parola di Dio rivolta ad Abramo ‘Esci dalla tua terra e va’ ha trovato eco nella mia anima.
Oggi, guardando indietro, vedo villaggi dove non c’era una chiesa e ora ci sono comunità vive, bambini e ragazze che abbiamo accompagnato con cura, e fedeli che riempiono le cappelle con gioia e speranza.
Dio ci ha donato il cento per cento, ma non senza fatica e sacrificio.
Ogni passo è stato sostenuto dalla Sua grazia e dalla generosità di chi condivide lo spirito missionario: hi prega per noi, chi ci sostiene anche nei bisogni materiali, affinché possiamo continuare ad assistere i più vulnerabili. A tutti voi, il mio profondo grazie. Insieme, siamo luce che non si spegne.
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- Foto di suor Jandira Garcia da Costa

Suor Jandira