Giovani migranti protagonisti di una campagna civica

il: 

16 Luglio 2025

di: 

SAIPalermo

I minori stranieri non accompagnati del progetto SAI del Comune di Palermo lanciano una campagna per promuovere la raccolta differenziata

Ci sono notizie che non hanno un collegamento immediato con le opere di misericordia. Ma spazio + spadoni lo trova comunque, perché crede nell’importanza di leggere la realtà di oggi e di attualizzare le opere, di guardarle nella loro “riEvoluzione”.
Come accogliamo oggi i pellegrini? Come diamo alloggio agli stranieri?
Non si tratta più di offrire una casa, un Paese in cui stare. I migranti hanno bisogno dello spazio in cui esprimere creatività, in cui sentire restituita la dignità, in cui sentirsi accolti per davvero e, quindi, promotori di cambiamento nel luogo in cui ora vivono.

Ringraziamo, perciò, Il Mediterraneo24 per aver pubblicato la notizia di questa Campagna partita il 12 luglio.

(Redazione Il Mediterraneo24)

PALERMO. Un segno di amore e di rispetto per la città che li ha accolti e, allo stesso tempo, un invito ai palermitani ad unirsi ai piccoli gesti quotidiani che possono rendere Palermo ancora più bella e vivibile. È questo il senso della campagna di comunicazione SAI fare la differenza per PALERMO che i ragazzi e le ragazze minori stranieri non accompagnati accolti nel progetto SAI del Comune di Palermo hanno deciso di attivare nell’ambito di LGNeT3, del quale il Comune di Palermo è Ente partner.

[…] «SAI fare la differenza per PALERMO rappresenta un momento molto alto di partecipazione civica. L’Amministrazione comunale accoglie, dunque, con grande gioia questa proposta dei ragazzi e delle ragazze del Sai Palermo perché si tratta di una campagna di sensibilizzazione gradevole e molto visiva che coniuga due nostre grandi azioni: l’accoglienza e la democrazia partecipata dei giovani».

Fonte e immagine

I minori stranieri non accompagnati del progetto SAI del Comune di Palermo lanciano una campagna per promuovere la raccolta differenziata

Ci sono notizie che non hanno un collegamento immediato con le opere di misericordia. Ma spazio + spadoni lo trova comunque, perché crede nell’importanza di leggere la realtà di oggi e di attualizzare le opere, di guardarle nella loro “riEvoluzione”.
Come accogliamo oggi i pellegrini? Come diamo alloggio agli stranieri?
Non si tratta più di offrire una casa, un Paese in cui stare. I migranti hanno bisogno dello spazio in cui esprimere creatività, in cui sentire restituita la dignità, in cui sentirsi accolti per davvero e, quindi, promotori di cambiamento nel luogo in cui ora vivono.

Ringraziamo, perciò, Il Mediterraneo24 per aver pubblicato la notizia di questa Campagna partita il 12 luglio.

(Redazione Il Mediterraneo24)

PALERMO. Un segno di amore e di rispetto per la città che li ha accolti e, allo stesso tempo, un invito ai palermitani ad unirsi ai piccoli gesti quotidiani che possono rendere Palermo ancora più bella e vivibile. È questo il senso della campagna di comunicazione SAI fare la differenza per PALERMO che i ragazzi e le ragazze minori stranieri non accompagnati accolti nel progetto SAI del Comune di Palermo hanno deciso di attivare nell’ambito di LGNeT3, del quale il Comune di Palermo è Ente partner.

[…] «SAI fare la differenza per PALERMO rappresenta un momento molto alto di partecipazione civica. L’Amministrazione comunale accoglie, dunque, con grande gioia questa proposta dei ragazzi e delle ragazze del Sai Palermo perché si tratta di una campagna di sensibilizzazione gradevole e molto visiva che coniuga due nostre grandi azioni: l’accoglienza e la democrazia partecipata dei giovani».

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SAIPalermo

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